La schiavitù è una delle forme di negazioni dei diritti umani più frequenti fin dall'antichità. Nonostante la schiavitù sia stata abolita nel 1833, anche al giorno in moltissimi paesi più o meno sviluppati viene ancora largamente praticata. Ad esempio in Africa (Nigeria e Benin), numerosissime organizzazioni umanitarie hanno denunciato e continuano a denuciare specialmente lo sfruttamento minorile: bambini strappati alle famiglie per pochi soldi e rivenduti nel mercato della prostituzione per molto di più.
Un concetto estremamente legato a quello di schiavitù è quello di commercio triangolare. Il commercio triangolare è quel commercio di essrei umani che nacque circa nel 1500 e prosperò nei secoli sucessivi, tra l'Africa ( Costa degli Schiavi), l'America e l'Europa. Gli schavi venivano caricati su navi che li portavano in America del sud, dove venivano sfruttati nelle piantagioni di tabacco e cotone. Da qui erano mandati in America del nord e venivano imbarcati verso l'Europa, dove venivano obbligati a lavorare nelle industrie tessili; talvolta venivano rimandati in Africa e rivenduti a mercanti nelle carovane. Almeno il 15% delle persone moriva nel trasporto e quelli che sopravvivevano, arrivavano in condizioni estreme.
Un concetto estremamente legato a quello di schiavitù è quello di commercio triangolare. Il commercio triangolare è quel commercio di essrei umani che nacque circa nel 1500 e prosperò nei secoli sucessivi, tra l'Africa ( Costa degli Schiavi), l'America e l'Europa. Gli schavi venivano caricati su navi che li portavano in America del sud, dove venivano sfruttati nelle piantagioni di tabacco e cotone. Da qui erano mandati in America del nord e venivano imbarcati verso l'Europa, dove venivano obbligati a lavorare nelle industrie tessili; talvolta venivano rimandati in Africa e rivenduti a mercanti nelle carovane. Almeno il 15% delle persone moriva nel trasporto e quelli che sopravvivevano, arrivavano in condizioni estreme.
Visualizzazione ingrandita della mappa
Nessun commento:
Posta un commento